Where Most People Come to Learn A Language
Our blog covers language learning tips and hacks we've acquired over the years


Come funziona il Past Simple in inglese?
Il Past Simple è uno dei tempi verbali fondamentali nella grammatica inglese. Comprendere il suo funzionamento è essenziale per chiunque desideri padroneggiare la lingua inglese. Questo tempo verbale esprime azioni concluse nel passato e rappresenta uno strumento linguistico indispensabile nella comunicazione quotidiana. Quando studiamo l'inglese, ci troviamo spesso di fronte alla necessità di raccontare eventi passati. Il Past Simple ci offre proprio questa capacità: ci permette di comunicare esperienze concluse, di narrare storie e di descrivere situazioni che non hanno più connessione con il presente. È il tempo che utilizziamo quando vogliamo semplicemente affermare che qualcosa è accaduto. Per acquisire una vera competenza linguistica in inglese, è fondamentale non solo memorizzare le regole grammaticali del Past Simple, ma anche comprendere quando e come utilizzarlo nel contesto comunicativo appropriato. Nei paragrafi che seguono, esamineremo dettagliatamente la formazione, l'uso e le particolarità di questo tempo verbale, fornendo esempi pratici e confrontandolo con altri tempi del passato per chiarire ogni dubbio.


Come ho imparato a parlare inglese in 6 mesi
L'apprendimento di una nuova lingua rappresenta uno dei percorsi più stimolanti che possiamo intraprendere nel nostro sviluppo personale e professionale. Sei mesi: è questo il tempo che mi sono concesso per trasformare la mia conoscenza dell'inglese da rudimentale a fluente. Un obiettivo ambizioso? Certamente. Impossibile? Assolutamente no. Nel mondo globalizzato di oggi, parlare inglese non è più un semplice vantaggio competitivo ma una necessità imprescindibile. I dati parlano chiaro: secondo il British Council, l'inglese è parlato da 1,5 miliardi di persone nel mondo, di cui solo 375 milioni sono madrelingua. Questo significa che oltre un miliardo di persone hanno dovuto imparare l'inglese come seconda lingua, proprio come me. Ma perché proprio sei mesi? Le ricerche nel campo della neurolinguistica dimostrano che il cervello umano può assimilare una quantità sorprendente di conoscenze linguistiche in un periodo concentrato di tempo, a condizione che l'apprendimento sia strutturato, costante e metodologicamente efficace. Sei mesi rappresentano quel punto di equilibrio tra impegno intensivo e risultati tangibili. In questo articolo, condividerò le strategie precise, gli strumenti specifici e i metodi scientificamente provati che ho utilizzato per raggiungere la fluenza in inglese in appena 180 giorni. Non mi limiterò a raccontare la mia esperienza, ma analizzerò criticamente ogni aspetto del percorso, fornendo dati concreti e indicazioni pratiche che potrete applicare immediatamente.


Come creare un team ad alto rendimento nella tua azienda
Nel panorama aziendale contemporaneo, caratterizzato da rapidi cambiamenti e crescente competitività, la creazione di team ad alto rendimento non è più un'opzione, ma una necessità strategica. I dati parlano chiaro: secondo uno studio di McKinsey, le organizzazioni con team ad alto rendimento registrano una produttività superiore del 30% rispetto alla media del settore. Ma cosa distingue realmente un team ad alto rendimento? L'essenza di un team ad alto rendimento risiede nella sua capacità di superare sistematicamente gli obiettivi prefissati, mantenendo al contempo un ambiente di lavoro stimolante e sostenibile. Non si tratta semplicemente di raggruppare individui talentuosi, ma di creare un ecosistema in cui le competenze individuali si amplificano attraverso la collaborazione. Questo articolo esplora metodologie concrete e strategie evidence-based per trasformare gruppi di lavoro ordinari in team ad alto rendimento, analizzando ogni componente critica di questo processo trasformativo.


Le migliori città universitarie per ogni corso
La scelta dell'università rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni studente. Non si tratta solamente di selezionare il corso di studi ideale, ma anche di individuare la città che offrirà il contesto ottimale per la propria formazione accademica e personale. L'Italia, con il suo ricco patrimonio di istituzioni universitarie storiche e moderne, presenta un panorama variegato di opportunità educative distribuite su tutto il territorio nazionale. Ogni città universitaria italiana possiede caratteristiche uniche che la rendono particolarmente adatta a determinati percorsi di studio. I fattori determinanti spaziano dalla qualità dell'offerta formativa alla presenza di settori industriali correlati, dalle opportunità di stage e tirocinio alle possibilità di networking professionale. A questi si aggiungono considerazioni pratiche come il costo della vita, la disponibilità di alloggi e la presenza di servizi per gli studenti. In questo articolo, basato su ricerche approfondite e opinioni di esperti del settore educativo, analizzeremo le città universitarie italiane più indicate per ciascun ambito di studio. L'obiettivo è fornire una guida dettagliata che possa orientare gli studenti verso scelte consapevoli, in linea con le proprie aspirazioni accademiche e professionali.


WORKATION Index: top destinazioni per smart working
In un'era dove la flessibilità lavorativa ha ridefinito i confini tradizionali dell'ufficio, il concetto di "workation" – la fusione strategica tra lavoro (work) e vacanza (vacation) – si è consolidato come tendenza globale. Questo fenomeno non rappresenta semplicemente un trend passeggero, ma una trasformazione fondamentale del rapporto tra produttività professionale e benessere personale.


10 strategie di employee engagement efficaci
Il panorama lavorativo moderno è in continua evoluzione. Secondo il Gallup State of the Global Workplace 2023, solo il 23% dei dipendenti a livello globale si considera realmente coinvolto nel proprio lavoro. Questo dato non rappresenta semplicemente una statistica, ma un campanello d'allarme per le organizzazioni che aspirano all'eccellenza. L'employee engagement, o coinvolgimento dei dipendenti, non è un concetto astratto né un lusso riservato alle grandi corporation con budget illimitati. È piuttosto una necessità strategica per qualsiasi azienda che desideri prosperare in un mercato caratterizzato da alta competitività e rapidi cambiamenti. Quando i dipendenti sono veramente coinvolti, non si limitano a svolgere compiti: diventano ambasciatori del brand, innovatori e risolutori di problemi. Il risultato? Un incremento di produttività del 17% e una riduzione del turnover del 24%, secondo i dati di Deloitte. In questo articolo esploreremo dieci strategie concrete di employee engagement che possono trasformare il clima aziendale, aumentare la produttività e ridurre il turnover. Non si tratta di soluzioni temporanee, ma di approcci fondamentali per costruire un'organizzazione resiliente e orientata al futuro.


12 termini politici in inglese che dovresti conoscere
La politica inglese e americana ha un vocabolario ricco e specifico che può risultare ostico per chi sta imparando l'inglese. Comprendere questi termini non solo migliora le tue competenze linguistiche, ma ti permette anche di seguire meglio i dibattiti politici internazionali e di partecipare a conversazioni più profonde su temi globali. In questo articolo, esploreremo 12 termini politici fondamentali in inglese, analizzandone il significato, l'uso e fornendo esempi concreti per aiutarti a padroneggiare questo vocabolario specialistico.


La magia del Natale: i mercatini più amati dagli italiani
L'arrivo di dicembre segna l'inizio del periodo più magico dell'anno: il Natale. In tutta Italia, le città si trasformano in scenari fiabeschi, con luci scintillanti, decorazioni festive e l'inconfondibile profumo di vin brulé e dolci tradizionali. Al centro di questa atmosfera incantata troviamo i mercatini di Natale, una tradizione che negli ultimi decenni ha conquistato il cuore degli italiani. Questi spazi festivi non rappresentano solo un'opportunità per acquistare regali artigianali e assaporare specialità gastronomiche locali, ma costituiscono autentici fulcri di aggregazione sociale e di riscoperta delle tradizioni. In un'epoca dominata dall'e-commerce e dagli acquisti online, i mercatini natalizi offrono un'esperienza sensoriale completa che riconnette le persone con la materialità degli oggetti e il valore dell'interazione umana. Questo articolo esplora i mercatini di Natale più amati dagli italiani, analizzando le loro peculiarità, le tradizioni che rappresentano e l'impatto che hanno sull'economia locale e sul turismo. Attraverso un viaggio nelle diverse regioni italiane, scopriremo come questi eventi stagionali siano diventati non solo un'attrazione turistica, ma anche un importante elemento identitario per molte comunità.


Posso insegnare online senza una laurea? Sì! Ecco come…
La domanda se sia possibile insegnare online senza una laurea è più che legittima nell'attuale panorama educativo digitale. La risposta breve? Sì, è possibile. Ma come sempre, la realtà è più sfumata e richiede un'analisi approfondita delle opportunità, dei requisiti e delle strategie efficaci per avere successo in questo campo. In un'epoca in cui la democratizzazione della conoscenza avanza rapidamente e il valore dell'esperienza pratica viene sempre più riconosciuto, le barriere tradizionali all'insegnamento stanno cambiando. Questo articolo esplora come trasformare le tue competenze in una carriera di insegnamento online gratificante, anche senza possedere un titolo accademico formale.


Trasloco ufficio: checklist essenziale per farlo al meglio
Il trasferimento di un ufficio rappresenta un momento cruciale nella vita di un'azienda. Non si tratta semplicemente di spostare mobili e attrezzature, ma di gestire un processo complesso che può influenzare significativamente l'efficienza operativa e il morale dei dipendenti. Secondo recenti studi, il 78% delle aziende che hanno pianificato meticolosamente il trasloco hanno riscontrato un miglioramento della produttività nei mesi successivi. Questo articolo offre una guida dettagliata per garantire che il vostro trasloco avvenga senza intoppi, minimizzando le interruzioni e massimizzando i benefici.
![Impara la lingua del tuo cane [Italiano]](/_next/image?url=https%3A%2F%2Fcdn.sanity.io%2Fimages%2F147z5m2d%2Fproduction%2F5925ef8991e102bc207f8ba13572b1146c96cf1c-2240x1260.png&w=3840&q=75)

Impara la lingua del tuo cane [Italiano]
La comunicazione è il fondamento di qualsiasi relazione significativa, e quella con il nostro amico a quattro zampe non fa eccezione. Comprendere il linguaggio del nostro cane non è semplicemente un esercizio di curiosità, ma una necessità pratica che migliora sostanzialmente la qualità della vita di entrambi. Secondo un recente studio dell'Università di Milano, il 68% dei problemi comportamentali nei cani domestici deriva da incomprensioni comunicative tra l'animale e il proprietario. Quando ci prendiamo il tempo di decifrare i segnali che il nostro cane ci invia, creiamo le condizioni per un rapporto più armonioso e soddisfacente. Non si tratta solo di rispondere ai bisogni primari dell'animale, ma di stabilire un vero e proprio dialogo interspecifico che riduce lo stress, previene comportamenti problematici e rafforza il legame affettivo. In questa guida completa, analizzeremo sistematicamente i diversi canali comunicativi utilizzati dai cani, offrendo strumenti pratici per interpretarli correttamente. L'obiettivo è trasformare le intuizioni in competenze concrete, permettendoti di diventare fluente nella lingua del tuo cane.


Come condurre una skill gap analysis formativa
Nel mercato del lavoro attuale, caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici e da un'economia sempre più globalizzata, le competenze dei dipendenti rappresentano il vero capitale delle organizzazioni. L'identificazione e la colmatura dei divari di competenze è diventata una strategia essenziale per mantenere la competitività aziendale. Un'analisi efficace del divario di competenze (skill gap analysis) consente alle aziende di individuare con precisione quali abilità mancano all'interno dell'organizzazione e di sviluppare programmi formativi mirati per colmare queste lacune. Dati recenti mostrano che il 70% delle organizzazioni a livello globale riporta significativi divari di competenze, con un impatto diretto sulla produttività e sull'innovazione. Ancora più preoccupante è il fatto che il 60% dei leader aziendali considera la mancanza di competenze adeguate come uno dei principali ostacoli alla crescita.
![15 Idee per un programma di benessere aziendale [Italiano]](/_next/image?url=https%3A%2F%2Fcdn.sanity.io%2Fimages%2F147z5m2d%2Fproduction%2F2020814f566cdeb0f9ff246b434974d9ce8c8c3d-2240x1260.png&w=3840&q=75)

15 Idee per un programma di benessere aziendale [Italiano]
Nel panorama lavorativo contemporaneo, il benessere dei dipendenti non è più un'opzione ma una necessità strategica. Le organizzazioni all'avanguardia riconoscono che promuovere il benessere aziendale rappresenta un investimento con ritorni tangibili: aumento della produttività, riduzione dell'assenteismo e miglioramento della fidelizzazione dei talenti. I dati confermano questa tendenza: secondo uno studio di Deloitte, le aziende che implementano programmi di benessere efficaci registrano un ROI medio di 3,27 dollari per ogni dollaro investito. Inoltre, il 61% dei dipendenti riporta una maggiore soddisfazione lavorativa quando l'azienda investe attivamente nel loro benessere. In questo articolo, esploreremo 15 idee concrete per sviluppare un programma di benessere aziendale completo ed efficace, analizzando i vantaggi specifici di ciascuna e offrendo linee guida per l'implementazione.


In cosa consiste la formazione e lo sviluppo dei dipendenti
Nel panorama aziendale contemporaneo, dove il capitale umano rappresenta il vero vantaggio competitivo sostenibile, la formazione e lo sviluppo dei dipendenti non sono più considerati semplici benefit aziendali, ma investimenti strategici essenziali. L'evoluzione del mercato del lavoro, caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici e nuove esigenze organizzative, ha reso fondamentale per le aziende implementare programmi formativi efficaci che permettano ai propri talenti di crescere e adattarsi costantemente. I dati parlano chiaro: secondo uno studio di LinkedIn Learning, il 94% dei dipendenti afferma che rimarrebbe più a lungo in un'azienda che investe nel loro sviluppo professionale. Questo dato evidenzia come una strategia formativa ben strutturata non rappresenti solo un costo, ma un investimento con un significativo ritorno economico e organizzativo. Analizzeremo in questo articolo cosa significa realmente investire nello sviluppo dei dipendenti, quali approcci risultano più efficaci nel contesto attuale e come le organizzazioni possono costruire una cultura dell'apprendimento continuo che sostenga la crescita sia individuale che collettiva.


Comment vite apprendre le polonais : Guide pour débutants
Vous souhaitez vous lancer dans l'apprentissage du polonais mais vous ne savez pas comment procéder ? Découvrez notre guide complet qui vous accompagnera dans vos premiers pas vers la maîtrise de cette langue fascinante.


goFLUENT vs Preply Business: Analisi e Confronto
Nel panorama competitivo del business globale, la comunicazione efficace è diventata una competenza fondamentale. Le barriere linguistiche rappresentano ostacoli significativi per le aziende che operano su scala internazionale, limitando le opportunità di crescita e ostacolando la collaborazione tra team multinazionali. In risposta a questa esigenza, diverse piattaforme di apprendimento linguistico aziendale hanno sviluppato soluzioni mirate per migliorare le competenze linguistiche dei dipendenti. Questo articolo offre un'analisi dettagliata di due protagonisti nel settore dell'apprendimento linguistico aziendale: goFLUENT e Preply Business. Esamineremo i loro approcci, metodologie e l'efficacia complessiva delle loro soluzioni. Considerando che oltre il 67% delle organizzazioni globali riporta che le competenze linguistiche inadeguate hanno ostacolato importanti trattative commerciali, è fondamentale per le aziende scegliere la piattaforma più adatta alle proprie esigenze specifiche. L'obiettivo di questa analisi è fornire una valutazione obiettiva che permetta ai responsabili delle risorse umane e ai decision-maker aziendali di fare scelte informate riguardo all'implementazione di programmi di formazione linguistica all'interno delle loro organizzazioni.


Quanto guadagna un insegnante online?
Il mondo dell'insegnamento online ha subito una trasformazione radicale nell'ultimo decennio. Ciò che una volta era considerato un'opzione marginale è diventato una carriera a tutti gli effetti per molti professionisti dell'istruzione. La pandemia ha ulteriormente accelerato questa tendenza, costringendo milioni di insegnanti tradizionali a familiarizzare con le piattaforme digitali e scoprire le potenzialità dell'insegnamento a distanza. Ma quanto è realmente redditizio insegnare online? Questa domanda merita un'analisi approfondita che vada oltre le promesse vaghe di "guadagni illimitati" che spesso si trovano nelle pubblicità delle piattaforme di tutoring. La realtà è più sfumata e dipende da numerosi fattori che esamineremo in questo articolo. L'obiettivo è fornire una panoramica realistica delle opportunità di guadagno per chi desidera intraprendere o espandere una carriera nell'insegnamento online, analizzando dati concreti e considerando le variabili che influenzano il potenziale di reddito in questo settore in rapida evoluzione.


Come presentarsi via mail in inglese: Una guida completa
Nel mondo professionale globalizzato di oggi, la capacità di comunicare efficacemente in inglese è diventata una competenza fondamentale. La prima impressione conta enormemente, soprattutto quando ci si presenta tramite email. Questo momento iniziale può determinare il successo di una relazione professionale o personale. Secondo uno studio condotto dall'Università di Harvard, il 62% delle email professionali in ambito internazionale viene scritto in inglese, anche quando non è la lingua madre dei corrispondenti. Questo dato evidenzia quanto sia cruciale padroneggiare le convenzioni della comunicazione email in inglese. Questa guida dettagliata vi fornirà gli strumenti necessari per creare una presentazione email efficace in inglese, indipendentemente dal vostro livello di conoscenza della lingua. Analizzeremo le strutture fondamentali, le frasi più appropriate e le strategie comunicative per diversi contesti professionali e sociali.


Come scrivere un CV in inglese: Guida per non madrelingua
Nel panorama professionale globale contemporaneo, la capacità di presentarsi efficacemente in lingua inglese rappresenta un vantaggio competitivo imprescindibile. Il curriculum vitae in inglese costituisce il primo punto di contatto con potenziali datori di lavoro internazionali, fungendo da biglietto da visita personale e professionale. L'analisi dei dati di mercato rivela che oltre il 67% delle offerte di lavoro qualificate a livello internazionale richiede la conoscenza dell'inglese, mentre il 79% dei recruiter considera fondamentale un CV redatto correttamente in questa lingua. La redazione di un curriculum in inglese, tuttavia, non si limita alla mera traduzione del proprio CV dalla lingua madre. Si tratta di un processo che richiede una comprensione approfondita delle convenzioni culturali, delle aspettative professionali e delle sfumature linguistiche proprie del contesto anglofono. Un CV efficace deve comunicare non solo le competenze tecniche e l'esperienza professionale, ma anche la capacità di integrarsi in un ambiente lavorativo internazionale. Questa guida si propone di fornire gli strumenti necessari per creare un curriculum vitae in inglese che si distingua per chiarezza, efficacia e aderenza agli standard internazionali. Analizzeremo sistematicamente ogni componente essenziale del CV, offrendo indicazioni pratiche, esempi concreti e soluzioni alle problematiche più comuni affrontate dai non madrelingua.


Uguaglianza giuridica queer: panoramica mondiale
L'evoluzione dei diritti delle persone queer rappresenta uno degli indicatori più significativi del progresso sociale e giuridico di un paese. Nel panorama globale contemporaneo, assistiamo a una straordinaria disparità: mentre alcune nazioni hanno raggiunto traguardi notevoli nell'equiparazione dei diritti, altre mantengono legislazioni discriminatorie che criminalizzano l'identità e l'espressione queer. Questa analisi esplora lo stato attuale dell'uguaglianza giuridica per le persone LGBTQ+ in diversi contesti geografici e culturali, offrendo una prospettiva basata su dati concreti e recenti sviluppi legislativi. L'obiettivo non è solo documentare le differenze normative, ma anche comprendere i fattori socio-culturali, religiosi e politici che influenzano l'evoluzione di queste leggi.


Skills-based hiring: assunzioni basate sulle competenze
Nel panorama lavorativo contemporaneo, caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici e da una crescente competizione globale, le aziende stanno rivedendo i loro approcci tradizionali al reclutamento. Emerge con forza una metodologia che sta guadagnando terreno: lo skills-based hiring, ovvero le assunzioni basate sulle competenze lavorative. Questo approccio rappresenta un cambio di paradigma fondamentale: spostare l'attenzione dai titoli di studio formali e dalle esperienze pregresse alle competenze effettive che un candidato possiede e può applicare da subito. Il mercato del lavoro italiano sta attraversando una fase di profonda trasformazione. Secondo i dati dell'ISTAT, il 38% delle aziende italiane fatica a trovare candidati con le competenze necessarie, nonostante l'elevato tasso di disoccupazione (7,5% nel 2023). Questo paradosso evidenzia un disallineamento strutturale tra formazione e richieste del mercato che lo skills-based hiring può contribuire a colmare. In questo articolo analizzeremo approfonditamente cosa significa realmente assumere basandosi sulle competenze, quali vantaggi comporta sia per le aziende che per i lavoratori, e come implementare questo approccio in modo efficace all'interno delle organizzazioni italiane.


Cosa dire quando non ti presenti a un colloquio online
Nell'attuale panorama professionale, caratterizzato da una crescente digitalizzazione, i colloqui online sono diventati una prassi consolidata nel processo di selezione. Questa evoluzione ha portato indubbi vantaggi in termini di flessibilità e accessibilità, ma ha anche introdotto nuove sfide e responsabilità per i candidati. La mancata presenza a un colloquio online rappresenta un evento critico che può avere ripercussioni significative sulla reputazione professionale di un individuo. L'assenza non comunicata adeguatamente rischia di compromettere non solo l'opportunità immediata, ma anche future possibilità all'interno dello stesso settore o rete professionale. Analizzando i dati del mercato del lavoro attuale, emerge come il 78% dei recruiter condivida informazioni sui candidati che non si presentano ai colloqui, creando potenzialmente un effetto domino negativo sulla carriera del professionista. Questa statistica sottolinea l'importanza di gestire con estrema attenzione situazioni in cui non sia possibile partecipare a un colloquio programmato. In questo articolo, esploreremo strategie efficaci e professionali per comunicare l'impossibilità di partecipare a un colloquio online, minimizzando l'impatto negativo e, in alcuni casi, trasformando potenzialmente una situazione critica in un'opportunità per dimostrare professionalità e capacità di gestione delle crisi.


Business English: regole grammaticali essenziali
La padronanza dell'inglese commerciale rappresenta oggi una competenza imprescindibile per chi opera nel mercato globale. Secondo una ricerca di Cambridge English, l'87% dei dirigenti aziendali afferma che la comunicazione efficace in inglese è fondamentale per il successo professionale. Non si tratta semplicemente di conoscere la lingua, ma di padroneggiarla con precisione e professionalità nel contesto lavorativo. Questo articolo analizza le regole grammaticali essenziali che distinguono un professionista competente da uno che rischia di compromettere la propria credibilità attraverso errori di comunicazione. L'attenzione ai dettagli grammaticali non è pedanteria, ma un investimento strategico nella propria carriera.


Vocabulaire portugais : 74 mots et phrases pour débutants
Vous souhaitez commencer à apprendre le portugais mais ne savez pas par où débuter ? Que vous prévoyiez de visiter Rio de Janeiro, de vous installer à Lisbonne ou simplement d'enrichir votre bagage linguistique, ce guide de vocabulaire essentiel vous donnera les bases nécessaires pour communiquer dans cette magnifique langue. Le portugais, parlé par plus de 250 millions de personnes à travers le monde, ouvre les portes vers des cultures riches et diverses au Brésil, au Portugal et dans plusieurs pays d'Afrique. Commençons notre voyage linguistique avec 74 mots et expressions indispensables pour tout débutant en portugais.